ALCOL E FEGATO - CIRCOLO DELLA STAMPA - CORSO VENEZIA, 16 MILANO
4 OTTOBRE 2007scrizioni

Ordine del Giorno:

(da approvare alla fine del Convegno e poi trasmettere al Ministro della Salute e ai Presidenti delle Commissioni Sanità del Senato della Repubblica e Affari Sociali della Camera dei Deputati).

Premesso che:
La legge  18 febbraio 1999, n. 45 ha esteso i finanziamenti del Fondo Nazionale per la lotta alla droga presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri anche a progetti regionali e nazionali in materia di “alcoldipendenza correlata”.
Il Decreto Legislativo 19 giugno 1999, n. 229 ha previsto espressamente, all’art. 3 septies comma 4, la collocazione della dipendenza da alcool nell’ambito delle aree cui attengono prestazioni sociosanitarie ad elevata integrazione sanitaria , da assicurarsi da parte delle aziende sanitarie in quanto comprese nei livelli di assistenza.
L’atto di intesa Stato-Regioni del 5/8/99, determinando i requisiti minimi standard per l’autorizzazione al funzionamento e per l’accreditamento degli enti e delle associazioni private che operano nel campo della prevenzione, cura e riabilitazione delle persone dipendenti da sostanze di abuso, costituisce evidentemente una regolamentazione anche degli enti operanti nel settore della dipendenza da alcool.
La legge 30 marzo 2001, n. 125 “Legge quadro in materia di alcool e problemi alcolcorrelati”  prevede un insieme di adempimenti finalizzati alla prevenzione , cura e reinserimento sociale degli alcoldipendenti, di competenza sia delle amministrazioni centrali, ed in particolare Salute e Solidarietà Sociale , che delle amministrazioni regionali.
Il Piano Sanitario Nazionale 2003/2005 , confermando tra gli strumenti fondamentali di prevenzione l’adozione di stili di vita sani, configura la prevenzione dell’abuso alcolico e in particolare di quello giovanile, quale specifica tematica da inserire nei programmi di abbattimento dell’uso e abuso di sostanze alcoliche.
In relazione a quanto sopra ed in considerazione della incontrovertibile circostanza che l’abuso di sostanze alcoliche  è ancora fortemente radicato nella nostra popolazione, con particolare riferimento al mondo giovanile, si chiede:
-al Ministro della Salute quali iniziative intenda assumere il  Governo, anche in sede di legge finanziaria ed in materia di comunicazione, per contenere un fenomeno di dimensioni immani, i cui riverberi negativi si registrano quotidianamente, anche con riferimento al gravissimo problema della incidentalità stradale.
-ai Presidenti delle Commissioni Sanità e Affari Sociali di Senato e Camera di presentare un’interrogazione a risposta immediata al Ministro della Salute nel senso sopra indicato