Ogni essere umano ha: il diritto ad essere libero dalla fame; il diritto ad un’alimentazione adeguata.

È un italiano su tre a sentirsi povero. Non si tratta semplicemente di una crisi, ma di vera e propria recessione.

All’origine della povertà ci sono delle difficoltà con cui le famiglie hanno dovuto confrontarsi: mutui, prestiti, pagamenti a rate, la precarietà del lavoro. L’inflazione sale trascinando con sé la perdita del potere d’acquisto, passando il testimonial al caro vita che mette in evidenza l’impoverimento progressivo del ceto medio, quello che lavora, produce e consuma e che quindi, fa girare l’economia. Così si è costretti a rinunciare ai beni e ai servizi indispensabili.

Sono soprattutto le spese alimentari ad aver subito un calo e nella migliore delle ipostesi ci si rivolge ai discount, e quanto sicuri sono questi prodotti? Quali le politiche sociali ed economiche volte per il diritto ad un’alimentazione e adeguata?

L’Associazione “G. Dossetti”, con il convegno che si terrà mercoledì 29 aprile, affronterà il tema dei 7,5 milioni di poveri in Italia, delle code sempre più lunghe davanti alle mense caritatevoli, di un’Italia che peggiora in salute, di una recessione mondiale che aggrava la crisi alimentare.